Venerdì 29 Giugno alle ore 21.00 al Teatro Il Ferroviario di Sassari in Corso Vico 14 si conclude la prima parte del laboratorio teatrale “Università e teatro”, organizzato dall’associazione culturale e studentesca “materia grigia”, con la messa in scena del saggio “La Londra di Dickens”. L’iniziativa giunta alla sua venticinquesima edizione è rivolta principalmente agli studenti dell’Università degli studi di Sassari, che da Gennaio hanno sperimentato tecniche di animazione teatrale sul palco del Ferroviario, diretti dal regista della Compagnia Teatro La Botte e il Cilindro Pier Paolo Conconi. Il tema dello spettacolo conclusivo dell’iniziativa è rappresentato dalla letteratura di Charles Dickens.
Il soggetto è stato scelto per rendere un tributo alla figura del grande scrittore inglese, di cui si celebra per l’appunto quest’anno il bicentenario della nascita. L’attenzione del progetto è portata sulla Londra dei racconti e del vissuto di Charles Dickens e si concretizza soprattutto sulla scelta di curare “il costume dell’epoca”, il costume vittoriano: immagini, disegni e film sono stati esaminati per riprodurre la scena sociale della metropoli londinese nell’ottocento, sotto la guida di un gruppo di costumisti ( Matteo Cardia e Fabio Loi diplomati all’ Accademia delle belle arti di Sassari e Luisella Conti, attrice della Compagnia La Botte e Il Cilindro e costumista per l’Associazione Culturale Progetto Palco).
Il laboratorio si è svolto in due tempi e ha portato avanti due percorsi, strettamente collegati fra loro:
da una parte la ricerca del costume che ha portato gli allievi del laboratorio sulla scena a giugno col severo costume vittoriano, dall’altra il laboratorio ha curato la traduzione, da più mani, e la messa in scena di alcuni quadri dell’opera teatrale inedita di Charles Dickens “The strange Gentleman” nel saggio previsto per l’autunno.
Ad oggi la traduzione del testo teatrale è pressoché ultimata e sarà raffinata durante il periodo estivo, in modo che alcune scene possano essere riprese nel saggio d’autunno.
La struttura del laboratorio è stata costruita immaginando che un gruppo di comparse e figuranti di uno dei primi musical nati a Londra da Gilbert e Sullivan, “Mikado”, sia visto sul palco alternarsi tra le prove coreografiche e i momenti di pausa, durante i quali questi attori improvvisati si divertono a riprodurre brevi scenette tratte dal repertorio dei racconti e dei romanzi di Dickens, in particolare dal Circolo Pickwick. Vengono così ironicamente toccati i temi sentimentali, la politica, il dramma e il mistero col gusto scanzonato dell’opera che per prima diede fama a Dickens.
L’iniziativa è realizzata con il contributo dell’Università degli studi di Sassari, dell’ Ersu e con la collaborazione della Compagnia Teatro ”La Botte e il Cilindro”. Il progetto si muove in parallelo con altre attività e laboratori coordinati a cui partecipano Sante Maurizi e Daniela Cossiga, della Botte e il Cilindro anche loro, che insieme alla Prof.ssa Annamaria Canneddu hanno coordinato la traduzione e la realizzazione teatrale da parte degli alunni del Canopoleno e degli altri Istituti Superiori di Sassari del testo inedito di Dickens “Vicolo Cieco”. Partecipano inoltre il prof.Serpillo e la prof.ssa Loredana Salis per la cattedra di Lingua Inglese della Facoltà di Lettere di Sassari, curano altre traduzioni Lia Turtas e Raffaella Sanna Passino e prepara la pubblicazione Lucia Angelica Salaris per le edizioni Angelica.
Per informazioni è possibile contattare i responsabili dell’associazione materia grigia al tel. 340/4757162, alla mail materia.grigia@gmail.com. o sul gruppo facebook “Quelli che… materia grigia” o sul sito www.materiagrigia.org.